Last Tango in Paris Un Film che Indaga il Desiderio e la Solitudine nel Cuore di Parigi!

“Last Tango in Paris” (1972), diretto dal visionario Bernardo Bertolucci, è un film che ha fatto storia per la sua audacia narrativa e visiva, esplorando con profondità i temi del desiderio, della solitudine e della ricerca dell’identità in un contesto urbano decadente e sensuale come Parigi. Il film, considerato una pietra miliare del cinema erotico, suscitò forti polemiche all’epoca per le sue scene di sesso esplicite, ma oggi è apprezzato come un’opera d’arte che trascende il mero voyeurismo.

Trama:

Il film narra la storia di Paul (Marlon Brando), un uomo americano in preda a un profondo dolore dopo la morte della moglie. In cerca di una fuga dalla realtà e un modo per affrontare il suo lutto, si imbatte in Jeanne (Maria Schneider), una giovane francese che sta vivendo un momento di incertezza esistenziale. I due incontrano casualmente nell’anonimo contesto di un appartamento parigino, decidendo di instaurare una relazione basata sul sesso e sull’anonimato. Ogni incontro è codificato da pseudonimi: “lui” è Paul, mentre “lei” diventa Jeanne. La loro intimità fisica si intensifica di incontro in incontro, ma lentamente emergono le ferite del passato di entrambi e i desideri nascosti che li spingono ad una ricerca sempre più sfrenata dell’amore vero.

Personaggi Principali:

Personaggio	Attore	Descrizione
Paul	Marlon Brando	Un uomo americano in crisi, divorato dal dolore per la perdita della moglie e alla ricerca di una connessione autentica
Jeanne	Maria Schneider	Una giovane francese insicura e desiderosa di fuggire dalla monotonia della sua vita, in cerca di un’esperienza intensa e liberatoria

Temi:

• Il Desiderio e la Solitudine: “Last Tango in Paris” esplora il desiderio sessuale come un motore potente ma anche distruttivo, capace di creare connessioni intense ma effimere. I personaggi cercano nell’intimità fisica una via di fuga dalla solitudine che li avvolge, ma alla fine si trovano a confrontarsi con i propri demoni interiori.
• L’Identità: La relazione anonima tra Paul e Jeanne permette loro di esplorare aspetti del loro essere che hanno nascosto per anni. Attraverso la maschera dell’anonimato, riescono a mettere in discussione le proprie identità e a scoprire nuovi lati di sé stessi.

Produzione:

Il film fu girato a Parigi nel 1972, con una fotografia cupa e suggestiva a cura del maestro Vittorio Storaro. La colonna sonora di Gato Barbieri contribuisce a creare un’atmosfera malinconica e sensuale, sottolineando la tensione emotiva che pervade il racconto. “Last Tango in Paris” fu un successo di critica e pubblico, ottenendo numerosi premi internazionali e suscitando dibattiti accesi sul tema della rappresentazione del sesso nel cinema.

Controversie:

“Last Tango in Paris” è stato oggetto di numerose polemiche fin dalla sua uscita per le sue scene di sesso esplicite e il modo in cui vengono rappresentate le relazioni sessuali tra i personaggi. Alcune persone hanno accusato il film di essere pornografico e moralmente discutibile, mentre altri lo hanno difeso come un’opera d’arte che affronta temi complessi in modo coraggioso e sincero.

L’eredità di “Last Tango in Paris”:

Nonostante le controversie, “Last Tango in Paris” è diventato uno dei film più importanti della storia del cinema. Ha aperto la strada a una nuova era di opere cinematografiche che affrontavano temi sessuali con maggiore libertà e realismo. La performance iconica di Marlon Brando e la bellezza malinconica di Maria Schneider hanno reso il film indimenticabile per generazioni di spettatori.

“Last Tango in Paris” rimane un’opera potente e provocatoria che invita alla riflessione sulla natura umana, sui desideri più profondi e sulle fragilità emotive. È un film che non lascia indifferenti e che continua a suscitare dibattiti anche oggi, a distanza di anni dalla sua uscita.